Dopo aver festeggiato il mio compleanno con un delizioso fondente al cioccolato alle 3 del mattino saliamo sulla Vespa per raggiungere l’ospedale perché si sono rotte le acque. Il 20 Dicembre alle 13 possiamo finalmente stringere tra le braccia la nostra piccola Reva, un fagottino di 4 kg dagli occhi grandi e le guance tutte rosa.
Reva é una parola tahitiana che significa « partire, viaggiare » ed oltre a rappresentare la scelta di vita che abbiamo fatto rappresenta quello che per noi é più importante e cioé la libertà, la scoperta, la voglia di vivere, l’apertura mentale che il viaggio racchiude dentro di sé. Quando abbiamo sentito per la prima volta questo nome e compreso il suo significato abbiamo subito sentito che era quello giusto per la nostra piccola compagna di viaggio.
Crediamo che il fatto di essere stata concepita e di nascere in questo luogo le dia un legame profondo con questa terra, che resterà segnato nell’origine del suo nome, anche se poi lei evidentemente crescerà in paesi diversi da questo.
Come dice giustamente il nostro caro amico Maurizio quando nasce un bambino nascono anche due genitori e con lei anche noi iniziamo a scoprire il mondo con occhi nuovi e muovere i nostri passi da genitori....passi goffi e incerti ma decisamente pieni di entusiasmo.
Che il viaggio abbia inizio!!